Tutti parlano d'informatica, ma cos'è veramente ??
Analizzando etimologicamente la parola, scopriamo prima di tutto che è composta da due parole, in particolare da INFORMAZIONE E AUTOMATICA: si tratta della materia che studia le informazioni e come trattarle in modo automatico. Da sempre l'uomo si è trovato a gestire informazioni sia per necessità di comunicare, sia per lasciare memoria di sè, dato che in passato l'uomo non sapendo scrivere, si sforzava di fare disegni qua e là.. L'informazione oggi giorno è importantissima, il quale permette di far funzionate correttamente qualsiasi organizzazione che sia grande o piccola.. Negli ultimi decenni questa attività è stata rivoluzionata dalla possibilità di gestire automaticamente le informazioni a velocità prima inimmaginabili, facendo nascere quella che ormai è comunemente conosciuta come "Informatica".. Nell'informatica si trattano i dati e l'informazioni, la differenza tra i due e che l'informazione è tutto ciò che proviene dal mondo esterno per essere da noi rielaborato, ovvero interpretazione di dati che permettono di prendere una decisione, invece il dato è il fatto e elemento che venga fornito da qualcuno o raccolto tramite osservazioni e misurazioni.. Quindi questa attività ha il nome di elaborazione, il quale comporterebbe l'uso di dati e informazioni per giungere a risultati mediante un processo logico-deduttivo, in genere ciò che oggi giorno i programmatori fanno, che sarebbero quelle figure qualificate che a differenza dell'utente crea, ingegna, i software che verranno usati dall'utente.. Ecco qui la netta differenza, Tra il vero informatico (Programmatore), e magari l'utente medio o abile nel maneggio del computer.. Oggi giorno infatti, si fà molta confusione in questo, e si pensa che saper maneggiare il pc, o qualsiasi elaboratore, si sia in grado di conoscere veramente questa materia, il quale và approfondita e studiata nel profondo, come fà la figura del programmatore.. Infine oggi si parla di automatico come detto in precedenza a proposito di dati, s'intende per precisione l'elaborazione e la trasformazione di dati e informazioni senza interventi esterni (L'essere umano in sostanza), dopo un'opportuna preparazione e avviamento.. (L'essere umano fà un'unica operazione, avviare il sistema..).. Per concludere l'informatica di oggi non è quello che molti pensano, è molto di più, è sempre in continua evoluzione e rivoluzione, infatti rivoluziona il nostro modo di fare e di essere, dato che la troviamo ovunque e in qualsiasi settore, dato che è il campo del sapere, e studia sia come gestire dati sia come gestire informazioni e gli strumenti che gli permettono di elaborarli in modo automatico. Questi sistemi prendono il nome di sistemi di elaborazione. Il sistema non è altro che un'insieme organico di elementi che concorrono alla composizione di un'unica entità, e/o al perseguimento di un'unico fine, nel nostro caso come già detto più volte, di elaborare dati e informazioni.. Per raggiungere il loro scopo i sistemi hanno bisogno di ricevere dati in ingresso (Input) e nello svolgimento dei loro compiti forniscono dati e informazioni in uscita (output).
Analizzando etimologicamente la parola, scopriamo prima di tutto che è composta da due parole, in particolare da INFORMAZIONE E AUTOMATICA: si tratta della materia che studia le informazioni e come trattarle in modo automatico. Da sempre l'uomo si è trovato a gestire informazioni sia per necessità di comunicare, sia per lasciare memoria di sè, dato che in passato l'uomo non sapendo scrivere, si sforzava di fare disegni qua e là.. L'informazione oggi giorno è importantissima, il quale permette di far funzionate correttamente qualsiasi organizzazione che sia grande o piccola.. Negli ultimi decenni questa attività è stata rivoluzionata dalla possibilità di gestire automaticamente le informazioni a velocità prima inimmaginabili, facendo nascere quella che ormai è comunemente conosciuta come "Informatica".. Nell'informatica si trattano i dati e l'informazioni, la differenza tra i due e che l'informazione è tutto ciò che proviene dal mondo esterno per essere da noi rielaborato, ovvero interpretazione di dati che permettono di prendere una decisione, invece il dato è il fatto e elemento che venga fornito da qualcuno o raccolto tramite osservazioni e misurazioni.. Quindi questa attività ha il nome di elaborazione, il quale comporterebbe l'uso di dati e informazioni per giungere a risultati mediante un processo logico-deduttivo, in genere ciò che oggi giorno i programmatori fanno, che sarebbero quelle figure qualificate che a differenza dell'utente crea, ingegna, i software che verranno usati dall'utente.. Ecco qui la netta differenza, Tra il vero informatico (Programmatore), e magari l'utente medio o abile nel maneggio del computer.. Oggi giorno infatti, si fà molta confusione in questo, e si pensa che saper maneggiare il pc, o qualsiasi elaboratore, si sia in grado di conoscere veramente questa materia, il quale và approfondita e studiata nel profondo, come fà la figura del programmatore.. Infine oggi si parla di automatico come detto in precedenza a proposito di dati, s'intende per precisione l'elaborazione e la trasformazione di dati e informazioni senza interventi esterni (L'essere umano in sostanza), dopo un'opportuna preparazione e avviamento.. (L'essere umano fà un'unica operazione, avviare il sistema..).. Per concludere l'informatica di oggi non è quello che molti pensano, è molto di più, è sempre in continua evoluzione e rivoluzione, infatti rivoluziona il nostro modo di fare e di essere, dato che la troviamo ovunque e in qualsiasi settore, dato che è il campo del sapere, e studia sia come gestire dati sia come gestire informazioni e gli strumenti che gli permettono di elaborarli in modo automatico. Questi sistemi prendono il nome di sistemi di elaborazione. Il sistema non è altro che un'insieme organico di elementi che concorrono alla composizione di un'unica entità, e/o al perseguimento di un'unico fine, nel nostro caso come già detto più volte, di elaborare dati e informazioni.. Per raggiungere il loro scopo i sistemi hanno bisogno di ricevere dati in ingresso (Input) e nello svolgimento dei loro compiti forniscono dati e informazioni in uscita (output).
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